Compendio
Compendio di Regolamenti ed Istruzioni Pompieristiche ad uso della Compagnia Pompieri di Torino
L’Associazione per la Storia dei Vigili del Fuoco, nella sua più che decennale attività ha sempre perseguito gli scopi di tutela e di valorizzazione del patrimonio storico-pompieristico, non solo dei beni propri ma anche nei riguardi di quei beni che appartengono agli Enti pubblici e privati, nonché singole persone.
Parallelamente all’opera di tutela e di valorizzazione, l’APSVVF è sempre stata attiva nel recuperare quei beni a rischio, che ancora oggi sono presenti sul nostro territorio non solo regionale.
L’impegno sin qui svolto dagli aderenti e dai benefattori che condividono gli intenti e i progetti dell’Associazione, tra i quali la Regione Piemonte e la Città di Torino che hanno già finanziato il restauro di alcuni automezzi storici e numerose altre attività, ha permesso di recuperare un patrimonio notevole, strappato all’oblio e all’opera distruttiva del tempo ma soprattutto degli uomini. Molti sono stati gli sforzi economici sostenuti, molto rimane ancora da fare.
Questa attenzione ha consentito di acquisire un ricco patrimonio storico, fatto di automezzi, documenti e attrezzature appartenute al nostro ricco passato, attraverso acquisti e donazioni di privati, Aziende ed Enti Pubblici, sensibili alla conservazione e alla valorizzazione delle antiche tradizioni pompieristiche.
Tra i beni acquisiti esiste un raro esempio di compendio manoscritto dal titolo: «Compendio di Regolamenti ed Istruzioni Pompieristiche ad uso della Compagnia Pompieri di Torino», realizzato tra il 1880 e il 1891, quando non esistevano testi e materiali didattici per l’aggiornamento professionale per i pompieri del tempo.
Il compendio, prodotto in un’unica copia, rappresenta uno dei beni più preziosi dell’intero Archivio Storico dell’Associazione, ed è giunto sino a noi in uno stato di conservazione diremmo ottimo, considerando gli anni e l’uso continuo a cui venne sottoposto.
Tuttavia vi è stata la necessità di sottoporlo ad una opera di restauro attraverso la ripulitura e il ripristino della rilegatura.
Elenchiamo di seguito le caratteristiche del bene:
- Dimensioni – cm. 42,5x33x7;
- Numero pagine 418;
- Copertina in compensato rivestito di tela;
- Angoli copertina rinforzati di placche ottonate;
- Borchie ottonate di protezione sulla 1° e sulla 4° di copertina.
Il restauro, realizzato da una ditta specializzata nel recupero di volumi antichi, ha richiesto le seguenti fasi:
- Pulitura a secco del volume con pennello a setole morbide e sgommatura delle carte con gomma Wishab;
- Smontaggio della legatura e scucitura delle segnature;
- Risarcimento alle braghette del dorso;
- Deacidificazione delle carte con soluzione spray;
- Ricucitura su fettucce di canapa come in origine;
- Smontaggio della coperta con recupero e integrazione del tassello originale;
- Recupero e pulizia delle parti metalliche;
- Smontaggio della tela di canapa, lavaggio a smacchiamento della medesima con prodotti apropriati;
- Integrazione lacune e lacerazioni con tela simile all’originale;
- Rimontaggio di tutti gli elementi sulla copertina con recupero e reimpiego delle sguardi e interne;
- Reincartonatura sul pacco dei fogli.
Il volume restaurato è stato presentato ai Soci nel corso dell’Assemblea annuale, tenutasi il 5 maggio 2004.